Civita di Bagnoregio: l'incantevole borgo che sta morendo..

"..provate ad immaginare un piccolo borgo medioevale, sospeso sulla vetta di un'altura, circondato da un panorama mozzafiato e raggiungibile solo percorrendo uno stretto ponte sospeso sulla Valle dei Calanchi: questo posto magico esiste e si chiama Civita di Bagnoregio.."
DOVE SI TROVA?
Civita di Bagnoregio si trova nel Lazio, a metà strada tra Orvieto e il lago di Bolsena, è una frazione del comune di Bagnoregio che conta 11 abitanti.
COME ARRIVARE?
In treno + autobus
Le stazioni ferroviarie più comode sono Viterbo Porta Romana o Orvieto, da entrambi si prende l'autobus linea COTRAL che arriva a Bagnoregio. Per accedere a Civita di Bagnoregio è necessario poi spostarsi a piedi attraverso il ponte sospeso. Clicca qui per gli orari dei pullman.
In macchina
Si arriva comodamente a Bagnoregio dove ci sono aree segnalate per parcheggiare come quella del Piazzale del Belvedere. Per accedere a Civita di Bagnoregio è necessario comunque spostarsi a piedi in un percorso di circa 20 minuti verso il ponte sospeso.
ORARI E COSTI
Il ticket per accedere al Ponte Sospeso, e quindi a Civita di Bagnoregio, è di 5 euro ed è acquistabile alla biglietteria posta poco prima del ponte o online, cliccando qui. L'ingresso è gratuito per alcune fasce della popolazione: clicca qui per i dettagli e per rimanere aggiornato sui cambiamenti.
L'orario di apertura turistica è dalle 8 alle 20 nei giorni di sabato, domenica e festivi, invece è dalle 9 alle 20 nei giorni infrasettimanali.
PERCHE' ANDARE?
"..Civita di Bagnoregio è una porzione di mondo dove tempo e spazio sembrano essere surreali.."

È un luogo incantato ed è considerato uno dei borghi medioevali più belli d'Italia. È soprannominata "la città che muore": questo appellativo deriva dal fatto che è situato sulla vetta di un'altura le cui pareti in roccia di tufo subiscono una costante e lenta erosione. Per questo vedendola dall'inizio del ponte, che è l'unico modo per raggiungere Civita di Bagnoregio, appare come una città sospesa nel vuoto sulla Valle dei Calanchi. È il posto ideale per fuggire dal caos della città, un posto dove passeggiare, rubare dei bellissimi scatti fotografici, sedersi nelle piazzette e godersi la tranquillità, visitare le tipiche botteghe di artigianato locale e gustare vino e olio di produzione locale in un indimenticabile aperitivo.
COSA VEDERE?
Il PONTE SOSPESO che permette l'accesso al borgo è già di per sé un posto da non perdere. Per il borgo il ponte rappresenta l'unico collegamento fisico con il resto del mondo: è esclusivamente pedonale e a strapiombo sulla valle sottostante.

L'accesso al Borgo è segnato dalla PORTA SANTA MARIA: le pareti sono incise da croci che probabilmente sono da attribuire ai pellegrini in ritorno dalla Terra Santa con lo scopo di ricordare il Golgota a Gerusalemme. È presente al lato della porta un leone con una testa umana tra gli artigli che ricorda la vittoria del popolo di Civita in rivolta ai Monaldeschi, una famiglia di Orvieto durante la metà del 1400.
La STRUTTURA URBANISTICA rende questo borgo un gioiellino: le piccole casine in pietra e mattoncini, i giardini curati nel dettaglio, edere che circondato le finestre in legno, balconcini addobbati di fiori, scalette esterne in pietra vi accompagneranno costantemente nella passeggiata.

PIAZZA SAN DONATO è il cuore del borgo: qui c'è la chiesa di origine romanica molto bella visitabile all'interno. In questa piazzetta vi consiglio di fare una sosta e bere un buon caffè immersi nella tranquillità, lontani da pensieri, paure e preoccupazioni.